1) Daniele Cincinelli (Pedale Toscano Ponticino) che copre 73 km in 1h43’56’’ alla media di 42,142 km/h
2) Giordano Burocchi (Uc Foligno)
3) Marco Cecchini (Alma Juventus Fano)
4) Giovanni Mauro (Catanzaro nel Cuore)
5) Davide Muratori (Juvenes Banca Cis San Marino)
6) Simone Buda (Polisportiva Fiumicinese Fait Adriatica)
7) Alessandro Marinozzi (Rapagnanese)
8) Bruno Asllani (Uc Foligno)
9) Agnello Giordano (Recanati Marinelli Cantarini)
10) Leonardo Mosca (Nestor Sea Marsciano)
Cincinelli tutto solo al traguardo (ph Giuditta Pallotta) |
Allievi: Cincinelli tutto solo a Mocaiana
Il corridore del Pedale Toscano Ponticino fa suo il 13° Memorial Salvatore Castellani. Secondo Burocchi dell’Uc Foligno e terzo Marco Cecchini dell’Alma Juventus Fano. Al via 115 atleti.Mocaiana di Gubbio (Pg) - L’allievo Daniele Cincinelli del Pedale Toscano Ponticino conquista in solitaria la 13esima edizione del Memorial Salvatore Castellani di 73 chilometri, gara che è stata organizzata a Mocaiana di Gubbio dalla Gubbio Ciclismo Mocaiana del presidente Luigi Barbi e dei vicepresidenti Massimo Pascolini e Franco Berettini in collaborazione con l’Acqua & Sapone Team Mocaiana del presidente Stefano Lapazio e dei vicepresidenti Paolo Merli e Remo Nuti e con la Pro Loco Mocaiana del presidente Pierpaolo Mariotti e del vicepresidente Mirco Ceccacci. Sono stati 115 gli atleti al via.
Il corridore diretto da Aligi Pieri se ne va dal gruppo quando all’arrivo mancano circa dieci chilometri. La sua azione è inarrestabile e Cincinelli arriva così a tagliare il traguardo con 30’’ di vantaggio, conquistando per sé la prima affermazione tra gli allievi e regalando alla squadra il terzo centro stagionale. Alle sue spalle si piazza Giordano Burocchi dell’Uc Foligno, mentre la volata per il terzo posto la vince Marco Cecchini dell’Alma Juventus Fano.
«Le sensazioni erano buone – commenta Cincinelli, che vive a Laterina (Ar) – e quindi mi sono portato in fuga con l’intenzione di dare fondo a tutte le energie per conquistare questa vittoria, che cercavo ormai da diverse domeniche. E’ il mio primo successo tra gli allievi e lo dedico a mio nonno Giuseppe, che è scomparso nei giorni scorsi, e poi alla squadra, al tecnico e a tutti coloro che mi stanno accanto sia nei momenti belli che in quelli brutti».
La corsa è vissuta su tutta una serie di attacchi, allunghi e fughe di breve durata, che hanno visto protagonisti singoli atleti o drappelli di corridori.
Alla manifestazione sono intervenuti la famiglia Castellani, Mario Pierotti, ex socio di Castellani, Giuseppa, moglie di Renato Amantini, scomparso l’anno scorso, e Carlo Roscini, presidente della Federciclismo umbra.